Inclusione lavorativa dei Rifugiati: un’opportunità per le aziende
Ogni anno, il 20 giugno, si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, un’occasione non per celebrare avvenimenti del passato, ma per ricordare ciò che accade nel mondo ora: milioni di persone costrette a fuggire dalle proprie case a causa di guerre, persecuzioni e violazioni dei diritti umani.
Stiamo iniziando a costruire a un importante progetto che si propone di giocare un ruolo attivo nel facilitare l’inclusione lavorativa dei rifugiati.
L’inclusione lavorativa di persone rifugiate risponde ai bisogni delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni, ma offre anche soluzioni concrete alle imprese che spesso faticano a trovare personale.
L’inclusione lavorativa dei rifugiati è un aspetto fondamentale della loro integrazione nella società. Per queste persone, trovare un impiego significa non solo ricostruire la propria vita dopo esperienze traumatiche, ma anche guadagnare autonomia, contribuire all’economia del Paese e diventare membri attivi della comunità.
Il nostro progetto nasce proprio dalla consapevolezza del valore del lavoro per queste persone. Il nostro obiettivo è quello di agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, mettendo in contatto le competenze dei rifugiati con le esigenze delle imprese.
Crediamo che l’inclusione lavorativa sia un valore per tutti: per i rifugiati, per le imprese e per la società nel suo complesso.